lunedì 20 luglio 2009

Sovvenzioni per produrre energia da fonti rinnovabili


Il Bando POR- Creo intende promuovere la produzione e l’utilizzo di energia da fonti energetiche rinnovabili nonché l’efficienza energetica con lo scopo di concorrere al raggiungimento degli obiettivi del Consiglio Europeo di primavera del 2007 in tema di riduzione di gas ad effetto serra.


Il bando fa riferimento alla linea di intervento 3.1 e 3.2 del POR- Creo “ aiuti volti agli investimenti in materia di fonti di energia rinnovabili, risparmio energetico, cogenerazione e teleriscaldamento previsti dal Programma Operativo obiettivo “Competitività e Sostenibilita’ del sistema energetico” - POR/FESR 2007-2013. Annualita’ 2007-10.


I destinatari sono tutte le imprese (micro, piccole, medie e grandi) così come definite nella raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (GU L 124 del 20.5.2003 pag. 36) e nel regolamento (CE) n. 364/2004 della Commissione recante modifica del regolamento (CE) n. 70/2001 - o eventuali atti legislativi successivi che li sostituiscono – i consorzi o società consortili, anche cooperative, nonché Enti Locali Territoriali quali Comuni, Provincie e Comunità Montane o loro associazioni e Aziende Sanitarie Locali (ASL) nell’ambito di investimenti strettamente connessi alla tutela ambientale.

Gli aiuti saranno concessi nella forma di sovvenzione diretta.

Il bando 1° call scadenza il 30/09/2009 ore 18:00; 2° call scadenza il 01/03/2010 ore 18:00.

La domanda, sottoscritta elettronicamente dal legale rappresentante dell'impresa, deve essere redatta esclusivamente on line previa autorizzazione da rilasciare all'impresa. L'impresa può delegare la compilazione della domanda ad altro soggetto munito di specifica autorizzazione



Per il bando, la modulistica e le informazioni clicca qui






martedì 14 luglio 2009

Niente acqua potabile per auto e fiori!



Il Comune di Calenzano contribuisce al risparmio idrico emanando, annualmente, un’ordinanza che vieta di usare l’acqua del pubblico acquedotto per usi diversi da quelli domestici, igienici e alimentari, e dispone quindi il divieto di innaffiamento di orti e giardini privati, il lavaggio di autoveicoli e comunque lo spreco di acqua in ogni forma. L'inosservanza di tali disposizioni comporta l'applicazione di sanzioni amministrative.

lunedì 13 luglio 2009

Eni Award 2010


Eni promuove anche per l'anno 2010 l’Eni Award, riservato alla ricerca e sviluppo sui temi dell’energia e dell’ambiente. Con lo scopo di sviluppare un migliore utilizzo delle fonti energetiche, promuovere la ricerca sull’ambiente e valorizzare le nuove generazioni di ricercatori, ogni anno Eni assegna:
a) 1 premio Nuove frontiere degli idrocarburi;
b) 1 premio Energie rinnovabili e non convenzionali;
c) 1 premio Protezione dell’ Ambiente
d) 2 premi Debutto nella Ricerca;
e) 3 riconoscimenti all’Innovazione Eni.


Beneficiari.
Laureati, ricercatori singoli o associati.


Campo di intervento progetti.
Il premio Nuove frontiere degli idrocarburi.
Da assegnare al ricercatore o al gruppo di ricercatori che abbiano conseguito o promettano di conseguire in ambito internazionale significativi risultati di sviluppo di tecnologie per l’uso efficiente degli idrocarburi con particolare riferimento alle attività di esplorazione, produzione, trasporto, distribuzione e trasformazione. Il premio Energie rinnovabili e non convenzionali Da assegnare al ricercatore o gruppo di ricercatori che abbiano conseguito o promettano di conseguire in ambito internazionale rilevanti risultati di ricerca e sviluppo nel campo delle fonti di energia rinnovabili e non convenzionali.
Il premio Protezione dell’ Ambiente.
Da assegnare al ricercatore o gruppo di ricercatori che abbiano conseguito in ambito internazionale rilevanti risultati di ricerca e innovazione nel campo della correlazione tra le attività umane e l'ambiente naturale, con riferimento ad approcci sia di tutela sia di risanamento ambientale.
Il premio Debutto nella Ricerca.
Da assegnare a laureati autori di tesi per il Dottorato di Ricerca svolte in Università Italiane sui temi dell’efficienza nello sfruttamento degli idrocarburi, delle energie rinnovabili e non convenzionali e della protezione dell’ambiente.


Premi.
È riservato un premio consistente in una medaglia d’oro appositamente coniata dalla Zecca dello Stato italiano e nell’importo in denaro di euro 300.000 per la sezione "Nuove frontiere degli idrocarburi"; per le sezioni "Energie rinnovabili" e "Protezione dell'ambiente" il premio è il medesimo ad eccezione della somma in denaro che è di euro 200.000. Per la quarta sezione i premi sono due medaglie d'oro più due premi da 25.000 euro.


Presentazione delle domande
Le candidature ai premi Nuove frontiere degli idrocarburi; Energie rinnovabili e non convenzionali; Protezione dell’ Ambiente e Debutto nella Ricerca devono essere inoltrate con le modalità stabilite nei relativi bandi di concorso che sono pubblicati sul sito http://www.eniaward.net/, in lingua italiana e inglese, entro il mese di giugno di ogni anno.


Scadenza
30 Ottobre 2009.